Segato Giorgio

Giorgio Segato, poeta, pubblicista critico d’arte, è nato a Carmignano di Brenta (Padova) il 12 agosto 1944. Ha studiato a Vicenza e si è laureato con lode a Padova, allievo del Collegio Universitario don Nicola Mazza, con una tesi sulle Motivazioni socio-culturali e politiche dei Movimenti di disaffiliazione e contestazione giovanili negli Stati Uniti d’America tra il 1945 e il 1960 (in particolare sulla Beat Generation), sui quali ha tenuto poi un seminario all’Università. Autore di oltre un centinaio di saggi monografici (Arturo Martini, Gino Rossi,Aldo Andreolo, Pietro Annigoni, Nag Arnoldi, Alireza Baharani, Gianni Baldo, Giacomo Balia, Toni Benetton, André Bcrnadou, Ademaro Bertelli, Alberto Biasi, Floriano Bodini, Gino Bogoni, Janez Boljka, Guerrino Bonaldo, Beppe Bonetti, Alain Bonnefoit, Marco Borgianni, Ubaldo Bosello, Edi Brancolini, Busan, Renzo Bussotti, Massimo Campigli, Paolo Cavinato, Athos Collura, Inos Corradin, Marta Czok, Carlo Dalla Zorza, Paolo De Poli, Antonio Fasan, Angelo Favaro, Fabio Grassi, Emilio Greco, Angelo Grilli, Luigino Guerricchio, Vasilije Jordan, Abdallah Khaled, Nader Khaleghpour, Ma Lin, Luigi Lorenzi, Matteo Massagranclc, Antonio Murato, Vittorio Morello, Luigi Mormorelli,Anna Moro-Lin, Zoran Music, Jasper Neergaard,Jo Oda, Yoshin Ogata, Hiroshi Obnari, Germano Olivotto, Bernardino Palazzi,Albino Palma, Bruno Pedrosa, Primo Pegoraro, Renato Pcngo, Diego Piazza, Mario Pinton, Dimitrjie Popovié, Cesare Ronchi, Jorge Romeo, Luigi Salvi, Guerrino Salvi, Ivo Sassi, Aligi Sassu, Romano Stefanelli, Francesco Scianna, Pippo Spinoccia, Luigi e Toni Strazzabosco,Jiro Sugawara,Alberto Sughi, Giovanni Umicini, Fiorenao Tomea, Valeriano Trubbiani, Benito Turchetto, Renato Varese, Guido Veroi, Renzo Vespignani, Alberto Viani, Tono Zancanaro, Sergio Zen, Giuseppe Zigaina).
Ha curato come segretario generale la X, XI, XIII, X1V~ XV e XVI Biennale Internazionale del bronzetto e Piccola Scultura di Padova, la I, Il e III Biennale Triveneta dei Giovani Artisti; ha collaborato alla fondazione della Biennale dell’acquerello di Albignasego e partecipato ai lavori della 1,11, III,V e VI edizione; dal 1975 è componente della giuria internazionale della Biennale dantesca di Ravenna. E’ responsabile dell’edizione di una serie di “Quaderni di scultura” (Andrea Grassi, Roberto Mainardi, Amedeo Fiorese, Riccardo Cassini, Stefano Baschierato, Ada Perenzoni Bormioli), Panda edizioni, e di una collana di piccole monografie di Arte veneta, La Matita, giunta al diciannovesimo numero (Giuseppe Biasio, Tono Zancanaro, Gianpaolo Cappellaro, Marco Pertile,Alberto Masoero, Roberto Longhin, Bruno Gorlato, Livia Carta, Berna Minozzi, Chiara Duzzi/Isabella Scabdllo, Marina Ziggiotti, Mauro Bordin, Alfonso Fortuna, Licia Gasparin Bonifazi, Stefano Marchetti, Ettore Greco, Matilde Corradini/Liliana De Lorenzi, Raffaele Minotto,Annamaria Zanella).
Ha collaborato alla realizzazione delle Biennali di S. Martino di Lupari (Museo Umbro Apollonio) e alle sei edizioni della Biennale d’Arte Contemporanea di Marostica (Vicenza). Ha curato l’organizzazione e l’ufficio stampa di numerose mostre per conto di enti pubblici e di privati, e partecipato ai lavori di giurie internazionali in Italia e all’estero, soprattutto in manifestazioni di scultura (Padova, Parigi, Budapest, Ravenna, Madrid, Bucarest, Marino di Roma, Atri, Kikinda, Slovenj Gradeé, Murska Sobota,Vicenza-Nantopietra 1985-1999, Carrara, Caorle-Scoglieraviva 1996 e 1997, Pietrasanta, Ankara, Erlangen, NuovaYork, Boston, Sharjah, Etruriarte 1995 e 1996, Buddusò - Sassari- 1997 e 1999, VII Triennale della Medaglia di Udine, 1999). Coordinatore artistico di ArtePadova, 1992-1999, e di ExpoArte, Bari 1998 e 1999. Consulente artistico per il Palio di Montagnana (1991-1999) e consulente organizzativo per la costituenda fondazione “Marino di Teana” a Matera (con Vittorio Sgarbi e Giovanni Percoco).
Ha scritto in cataloghi sull’opera di oltre seicento artisti, ideato e curato gli aspetti tematici e culturali delle diciassette Marce di Padovaviva. Dal 1978 collabora a Il Mattino di Padova e suoi scritti sono apparsi nelle rubriche d’arte di oltre cento testate. Ha collaborato saltuariamente con la RAI con numerose emittenti private; e dal 1979 al 1981 ha tenuto su Telebase di Padova le rubriche ‘La città e la cultura’, ‘Teatro in città’ e ‘Basta Ciàcoe’. Cura attualmente una trasmissione settimanale dal titolo ‘La cultura degli altri’ su Radiocooperativa di Padova e dedica due rubriche ai giovani artisti al di sotto dei
trent’ anni sul Giornale del commercio e su Quatro Ciàcoe. Redige un Piccolo osservatorio per la Nuova Tribuna Letteraria. Collaborazioni in riviste: La Vernice, D’ARS, Arte 2000,Artetriveneta,Visuahtà,Mte In, Eco d’Arte,Archivio, I Quaderni dell’Arte, Meridionalismo, Cavallo Pazzo, La Replica, Grafemi, Colophon,Arte. Ha inoltre pubblicato volumi di vario genere (“Dieci domeniche in bicicletta a scoprire Padova e dintorni” “Il Papa e Padova”, “Cromomessaggi urbani”, “Padova Capitale al Fronte”, “Padova nel 1943” e “Associazioni in Armi” ed. ll Poligrafo; “Il Salone e i suoi ‘contorni” Panda ed.) e saggi in volumi fotografici (“L’uomo nelle sue pause” di Aldo Leoni, “le Pulci” di Marino Giani, “Punti di vista” di Nino Salvatori, “Il Cristo del Mantegna e oltre” di Carlo Fabre, “Finestre, porte e balconi di Padova” per Mastrogiacomo editore, “Padova Minima”, “Vicenza Minima” e “Venezia Minima” di Aldo Leoni, “Quotidiana” di Giovanni Umicii, “L’Orto dei Semplici” di Francesco Danesin).
Ha partecipato ai lavori di giurie nazionali di fotografia e redige una collana di Piccoli album giunta al nono numero (Antonio Concolato, Mirna Chacin, Frank Dituri, Giovanni Umicini, Elke Schmidt, Shigeko Hirata, Zhang Da, Benedetto Morassutti, Renata Berti/Giorgio Fiorenzato). In poesia ha edito “Meristemi” (ed. Rebellato, 1971), con illustrazioni di Piero Perni, “Veglia a Tre Voci e due Passanti (ed.Venete, 1978) con illustrazioni di Carlo Zara,”Ma(d)règal “(ed.Venete 1979), con illustrazioni di Dora von Steiger (Biancamaria Furgeri ha musicato, per soprano, flauto, violino e violoncello, sette liriche col titolo “Canti d’amore e di solitudine”, eseguiti a Castelfranco e a Bologna nel 1995 e 1996), “Didimoclastica “(ed. in proprio),”Letture per Tono”, due poesie dedicate a Tono Zancanaro nel volumetto curato dal Pomo d’Oro, Padova 1986; “Nostalgia- Ceznuca“(Zagabria, 1985) con illustrazioni di Dragica Cvek Jordan; “La leggenda del Capodanno cinese “versi e testi su disegni di Ma Lin (1990);”No al silenzio “(1991), una poesia contro la guerra, con due incisioni di Matteo Massagrande; “Te ricordito ti, popà? “, con un’incisione di Albino Palma (Panda edizioni, 1993),”Iminaginaversi” (1995) con quattro serigrafie di Giuliana Bellini, e per le collezioni di libri d’artista il Libro pesante (poemetto ‘Didimoclastica’ serigrafato su tavole di gres dallo scultore ceramista Aldo Rontini ed esposto nel 1996), il Libro trasparente (1998), elaborazione al computer con il grafico Nicola Russo e ‘La sol (ita) sol fa’ (1999), al computer ancora con la collaborazione tecnica di Nicola Russo. Con il gruppo Artisti della Saccisica ha pubblicato, in antologia e in estratto, quattro poemetti Elegia della morte (1996), Canta del tenpo (1997), Erotica mente (1998), L’albero (lettera a Giuliano), 1999. Dal 1994 L’Almanacco Veneto pubblica suoi versi. Ha avuto il primo premio alla prima e alla quarta edizione del concorso nazionale di poesia Università di Padova, la medaglia d’oro per il miglior poeta giovane al premio nazionale di poesia di Cittadella (1979), premiato da Mario Luzi, e il primo premio assoluto alla settima edizione del concorso nazionale di poesia religiosa San Gregorio Barbarigo (1986). Sue poesie sono apparse in vari volumi e riviste. Ha ottenuto riconoscimenti per meriti culturali dall’Amministrazione comunale di Padova (sigillo in bronzo della città, 1981), dalla Pro Loco di Poggibonsi (1988), dall’Amministrazione di Jesolo, dall’Ente Provinciale del Turismo di Padova (targa-scultura di Renato Vanzelli), medaglia della Provincia di Padova, medaglia d’argento e poi d’oro della Società Dante Alighieri, per la quale cura una collezione di Interpretazioni dantesche di artisti grafici internazionali, giunta a 93 cartelle a tiratura limitata.
Nel 1996 gli è stata conferita la cittadinanza onoraria del Comune di Nanto (Vicenza) per il suo impegno nell’organizzazione di Nantopietra, simposium internazionale di scultura, e di Nantopoesia (premio di poesia L’Ulivo d’oro per autori veneti giunto alla settima edizione). Ha inoltre avuto le ‘Chiavi di bronzo’ del castello di Giulietta a Montorso (Vicenza). Oltre che nel direttivo del Comitato padovano della Società Dante Alighieri è stato attivo nel Comitato provinciale UNICEF, in quello comunale AlDO, ed è socio del Gabinetto di Lettura di Padova e dell’Università Popolare e membro onorario del Gruppo Artisti della Saccisica.
Apprezzato oratore, ha tenuto circa duecento conferenze in Italia e all’estero, le più recenti a Padova sull’Oratorio del Redentore a Santa Croce, a Sarajevo (Accademia di Belle Arti) e a Padova (Università popolare) sulla sequenza Cavallo e cavaliere di Marino Marini, e a Cittadella (Padova) su Dante e il primo giubileo cristiano della storia (1300).Tra giugno e settembre ha tenuto a Udine cinque incontri sui medaglisti Angelo Grilli, Arnaldo Pomodoro, Guido Veroi, i Monassi e i Giampaoli nell’ambito della VII Triennale della Medaglia contemporanea. E’ stato segretario della FNLAV (Federazione Nazionale Lavoratori Arti Visive) di Padova e dal 1984 al 1993 dell’APAV (Associazione Padovana di Arti Visive). Il 13 novembre 1998 a Zagabria gli è stata consegnata dal Ministro della Cultura Bozo Biskupic l’onorificenza, conferitagli per meriti culturali, dell’ordine dell’Alba Croata intitolato allo studioso Marco Marulié. Il 15 luglio 1999 a Fregene (Roma) ha ricevuto il premio Pianeta Azzurro 1999 per la critica d’arte. Ha scritto numerose prefazioni a edizioni di poesia, narrativa e arte (Amelia Arzedi, Bruno Bardella, Giorgio Bastianello, Raffadlla Bettiol, Attiio Carminati, Pier Giuseppe Cevese, Matilde Corradin, Santa Costanzo, Filippo Crispo, Gianfranco DonellaTalassi, Ennio Gennari, Ariosto Gheller, Mariangela Modolo, Luigi Nardo, Albino Palma, Gino Pastega, Ettore Perrella, Franca Renato, Cesare Ruffato, Angelo Savaris, Giuliano Scabia, Elisabetta Serravalli Carta, Ugo Suman, Marino di Teana, Silvana Weiler, Daniela Boldrin Schiavon.) Hanno recensito il suo lavoro: Giulio Alessi, Marco Bevilacqua,Vito Bianco, Maurizio Conconi, Antonino Cremona, Zeno De Zordi, Bianca Maria Furgeri, Aldo Gerbino,Michele Giancotti, Mario Klein, Umberto Marinello, Tonko Maroevic, Milena Milani, Luigi Montobbio, Carlo Munari, Gino Nogara, Giovanni Occhipinti, Gigi Peretti, Ivo Prandin, Giorgio Ronconi, Bruno Rosada, Giovannella Rossi, Giuliano Scabia, Delmina Sivieri, Giorgio Barberi Squarotti, Ugo Suman, Paolo Tieto, Seim Tietto, Antonio Zanella.

 

Anna Morolin (carte d'amore)
Diaspora dei sensi
Giovanni Umicini (antologia fotografica)
Nanto pietra (simposio di scultura vari volumi dal 1985)
Padovane lune
Pieghe di luce - Primo Pegoraro
Te ricordito ti, popà?
Vasilije Jordan