Burlon Siliotti Amelia

Amelia Burlon Siliotti è nata a Padova. Ha pubblicato la sua prima raccolta di versi nel 1958. Ha vinto il Premio Lerici-Pea nel 1959; la commissione giudicatrice composta da Giovanni Battista Angioletti, Giacomo De Benedetti e Alfredo Schiaffini, si espresse n merito in modo molto lusinghiero. Nel 1963 con la raccolta di poesie Erba Avara è entrata nella rosa dei finalisti del Premio Cervia. E stata per dieci anni redattrice della rivista Il sestante letterario”, fondata e diretta da Corrado Govoni (1884-1965) (Crepuscolarismo). Nel 1994 le è stato conferito dal Governatore dell’Ordine il titolo di Padovano eccellente”.Tra le sue raccolte di poesie pubblicate si ricordano: Erba Avara (1962), L’Uomo seduto (I 974), Un Cavallo Vento (1991), Sento bàtare pian (1993), Namibia (1997), Tibi Catulle (1999), Platicando con Garcia Lorca (2000), EI siénsio se fa vodo (Premio Nanto Poesia 2001), 11 Settembre (2001), EI me Veneto (2003), Notum (2003),Venti onde Vento (2004), Nel Tuo nome (2007), ABS 0073 (2008), Agostino Galileo dell’anima (2008), Vedare par vosse (2009), ADANZARPAROLE (2009), Amorosamente (2011); nel 2007 ha conseguito i premi Villa Morosini (RO) e Violetta di Soragna (PR).

 

11 Settembre
ABS 0073
ADANZARPAROLE (fotografie di Giovanni De Sandre)
Agostino, Galileo dell'anima
Amorosamente
El me veneto
El siensio se fa vodo
La Fisarmonica
L'aggiunto - El Añadido
Namibia
Nel tuo nome
Notum
Platicando con Garcìa Lorca
Un cavallo vento
Vèdare par vosse (fame contento)
Venti onde vento