di Tasinato Guidorizzi Gemma

L’Autrice mette in campo, in questo libro, le sue tre anime di narratrice, di donna senza narcisismi e di lettrice acuta e attenta dei grandi Autori classici e contemporanei.
È un libro in cui lo spirito vitale dell’osservazione della quotidianità e quello umanistico s’incontrano e si fondono, pervenendo ad un risultato assai ambito oggi dai narratori.
È sorprendente e fresco, di rapida immaginazione e di scorrevole lettura; una piccola opera che ha avuto una lunga elaborazione, ma che si presenta al di fuori e al di sopra di ogni giochetto iniziatico.
E qui cade a puntino un’altra considerazione. Il tempo trascorso dai fatti qui riportati alla loro narrazione ha giovato all’opera,dando ragione a chi scrisse che molte nuvole debbono passare in cielo, prima che le basiliche divengano venerande. Infatti, credo che non sia stato raccontato ciò che non valeva la pena di essere ricordato e, poi di più, il decorso del tempo ha forse levigato o abbellito qualche episodio.

Gaetano Pagano